Il problema del Sud è il Sud e non è “Altrove”
Il Sud, lo ripeterò fino alla noia, paga gli errori commessi dal Sud. Per decenni abbiamo fondato tutta l’economia e le scelte politiche sul clientelismo ed il “vivere alla giornata”. Quasi mai con uno sguardo rivolto al futuro di medio e lungo periodo.
E così accade che intere aree non hanno più una vocazione economica, interi quartieri e città anche di 60.000 abitanti non hanno un sistema di trasporti adeguato ed in linea con i tempi, lunghi litorali sono nelle mani di gruppi criminali, intere fette di territorio sono abbandonate a se stesse e all’incuria, aree a rischio idrogeologico hanno il più alto tasso di urbanizzazione (selvaggia), e tanto altro ancora.
E tutte le volte accade che il responsabile di questo stato di cose sia “Altrove”. Il problema è sempre di “Altrove”.
E ci dimentichiamo che il nostro Sud ha avuto la peggiore classe dirigente del Paese. Ci dimentichiamo che il nostro Sud ha ottenuto ingenti quantità di risorse UE, mal spese o non spese. Ci dimentichiamo che abbiamo la più fertile terra dell’intero Paese, e importiamo prodotti della terra. Ci dimentichiamo che nel Sud abbiamo Pompei, Pozzuoli, Paestum, Matera, la costa pugliese, la costa siciliana, la costa calabra e il più bel clima d’Europa.
Ci dimentichiamo che al Sud abbiamo avuto decenni di ruberie e miopia politica.
Ci dimentichiamo che abbiamo affidato il nostro futuro a chi guardava solo ed esclusivamente al proprio presente.
Ci dimentichiamo troppe cose, ma non ci dimentichiamo di addossare ad “Altrove” le colpe di una situazione sicuramente difficile, ma non irrecuperabile.
Abbiamo una grande opportunità: cambiare le cose, partendo da noi stessi.
Su questo Socrate aveva ragione quando diceva che chi vuole muovere il mondo prima deve muovere se stesso.
Crescenzo Coppola
Ultimi post di Crescenzo Coppola (vedi tutti)
- Rivoluzione digitale: una grande opportunità per l’Italia - 11 Giugno 2016
- Un gigante della Silicon Valley investe in Europa e sceglie Napoli - 21 Gennaio 2016
- Social leadership e nuovi modelli di governo delle città - 1 Dicembre 2015